Come effettuare la Keyword research in maniera ottimale? Ecco 3 consigli per te!
Se hai capito che senza una keyword research mirata ai tuoi obiettivi aziendali non puoi fare molta strada, accomodati, questa è una guida che da consulente di web marketing ho pensato appositamente per te.
Forse sai già che senza inserire le giuste keyword nei contenuti non avrai mai visibilità sui motori di ricerca (Google). Quello che forse non sai è come riconoscere quelle che hanno il maggior potenziale di vendita.
Quando si fa una keyword research (la ricerca di parole chiave) è facile perdere la bussola sulle parole che dovresti valorizzare davvero e quelle che invece non ti servono (quasi) a una beata cippa.
Ma come dico a tutti i miei clienti nella tua stessa situazione: c’è un solo fattore che dovresti considerare per separare le keyword giuste da quelle meno adatte.
Devi valutare la loro capacità di generare ROI.
E no. ROI non ha niente a che vedere con ROY, lo zio che molti italiani hanno in America. Sto parlando del signor “Ritorno sull’Investimento”. Una persone che se hai un’azienda, quando la incontri ti garantisco che ti sta subito simpatica.
Allora, senza altri indugi, eccoti le 3 dritte che come consulente di web marketing voglio darti per migliorare (e monitorare) i risultati delle tue strategie SEO.
Cos’è la Keyword Research spiegato in 2 secondi.
La ricerca sulle parole chiave è un’attività fondamentale della SEO.
Consiste nell’identificare le parole e le frasi che le persone digitano nei motori di ricerca, nel tentativo di capire per quali vale la pena posizionarsi (occupare alte posizioni nei risultati di ricerca di Google ad esempio).
La ricerca delle parole chiave offre ai marketer una migliore comprensione di quanto sia popolare una tematica e quanto sia difficile competere per essa nei risultati di ricerca organici (quelli non a pagamento).
Questa attività non serve solo a scoprire il volume di ricerca, ma anche nell’esplorare i diversi modi in cui le persone usano il linguaggio per approfondire un’idea o un argomento.
Quindi ha molti altri usi quali:
- Ti aiuta a strutturare per intero una strategia di content marketing;
- Conoscere meglio le esigenze del tuo pubblico;
- Mantenerti aggiornato su come le ricerche cambiano e si evolvono.
Lo so cosa stai pensando: “tutto molto bello, ma quando torni a parlarmi del caro vecchio zio ROY(I)?!”
Ci arriviamo subito. Infatti stavo per dirti la ragione più importante per cui i consulenti web come me fanno keyword research: creare contenuti mirati, per guidare il giusto traffico verso un sito – per “giusto” intendo quel traffico che è più probabile che converta.
Ci siamo, ora ti parlo dei 3 modi in cui puoi scovare le Keyword che possono avere il maggiore impatto positivo sul tuo fatturato. Sei pronto? Cominciamo!
1) Valuta il CPC (costo per click) per dare valore alla tua KW Research.
Il costo per click, o dati CPC, è un dato inestimabile per i SEO. Perché dobbiamo testare l’efficacia di una parola chiave da soli quando chi si occupa di pubblicità PPC (pay per click) ha già fatto il lavoro sporco?
Se i marketer non spendono soldi per apparire su una certa parola chiave, è chiaro che non è commercialmente valida. Quindi puoi usare i dati sul costo per click per capire quali keyword valgono un tuo investimento.
Qualsiasi parola chiave con un CPC minore di 50 centesimi potrebbe non essere valida per la vendita, quindi valuta se non sia addirittura il caso di cestinarla seduta stante.
Ti ricordi che cos’è una Landing Page? Se la risposta è “assolutamente no” allora faresti meglio a dare un’occhiata al mio articolo “Landing Page: cos’è e perché ti aiuterà a vendere di più“.

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2) KW Research di qualità: fai Rankare quello che sta già Rankando.
Scusa il gioco di parole… Ma ci stava tutto!
Quando parlo di far “rankare” intendo che dovresti spingere sulle keyword che sono già in procinto di generare traffico.
Con questo consiglio la strategia indicata è chiara.
Per cominciare prima possibile a vedere qualche risultato sulle tue attività SEO, meglio concentrare i tuoi investimenti su chiavi con maggior potenziale di conversione che hanno già un posizionamento molto vicino all’obiettivo di generare traffico.
“Hai detto conversioni, Peppe?“. Esatto, se hai bisogno di capire come aumentare le vendite sul tuo sito web allora ti sarà utile leggere il mio articolo “Landing Page & Design: 3 suggerimenti (da cecchino) per aumentare il tasso di conversione delle tue pagine“.
3) Per una KW Research da campione: valuta il traffico potenziale più che il volume in sé.
Allora, diciamo che stai cercando un articolo di moda… Scrivi “vestiti” ed è così che scopri che la pagina dei risultati è piena di abiti da donna… Ma se sei uomo, mi spieghi cosa te ne fai?
Ovvio che devi cambiare la ricerca in “vestiti da uomo” per ottenere il risultato desiderato. Pensa a quante persone sono nella stessa posizione.
Ma seriamente, alcune parole chiave avranno più click (sui risultati di ricerca), altre meno. Per farti un esempio ci sono pagine che per 100 ricerche ricevono meno di 50 click sui risultati in SERP (pagina dei risultati di Google).
Ecco quindi che se vedi un volume di 25.000 e pensi “piatto ricco mi ci ficco” magari il volume effettivo si riduce a soli 12.500 click. Ecco che quella ricerca che ti pareva ‘na bella biondona, ora assomiglia di più a una ragazza acqua e sapone.
Un tool per scoprire questo dato? Il Keyword Explorer di Ahref.
Keyword Research? Obiettivi Chiari = Amicizia lunga.
Come hai compreso nel corso di questa mia guida non c’è una buona keyword research al di fuori di obiettivi chiari per il tuo business.
Ho visto troppi imprenditori e marketers concentrare i propri sforzi sulle keyword sbagliate. Molti procedono senza nemmeno domandarsi a quali specifici obiettivi di business fossero collegate.
Quando fai la tua keyword research, stabilisci anche dei chiari KPI (key performance indicators), ovvero dei parametri che ti aiutino a capire a che punto sei sulla strada che porta ai tuoi obiettivi (vendite, iscrizioni, fatturato etc.).
Prima di chiudere, lascia che ti dia un ultimo consiglio. Se di mestiere fai l’imprenditore sono sicuro che curare i clienti, ampliare e migliorare l’offerta così come tenere i conti apposto siano già delle belle occupazioni (e preoccupazioni).
Quindi, se pensi di non essere abbastanza ferrato sulla SEO o di non avere tempo per studiare come scegliere le giuste keyword, puoi sempre rivolgerti a un consulente di web marketing professionista che ti risolva il problema…
Qualsiasi riferimento a fatti o persone è puramente cas… Ehm no. Quello che voglio dire è che: ci sono qua io! Contattami, ti spiego come posso costruire per te un’ottima strategia di marketing sulla SEO (e non solo).