fbpx
  • Home
  • >
  • Blog
  • >
  • Meta Tag: 6 consigli per ottimizzare al meglio le tue pagine.

Meta Tag: 6 consigli per ottimizzare al meglio le tue pagine.

By Giuseppe Lecis

Luglio 30, 2020

Meta tag

Nella SEO (Search Engine Optimization) spesso ci si focalizza solo su alcuni aspetti ai quali si da maggiore importanza di altri, tralasciandone altri più basilari ma non per questo meno importanti: ad esempio il corretto utilizzo dei meta tag!

Ci sono delle ottimizzazioni on-Page che spesso vengono sottovalutate e considerate di secondaria importanza per la loro basilarità.

Attenzione però che, come ci ricorda John Mueller di Google, non esiste una singola ottimizzazione, più importante in assoluto delle altre, per scalare la vetta delle SERPs ( Search Engine Results Pages) ma dobbiamo concentrarci su una strategia Digitale completa.

Se vuoi sapere come una strategia digitale può aiutarti a dare voce ai tuoi prodotti/ servizi leggi qui : Strategia digitale: la differenza tra le parole e i fatti

Parte di questa strategia comprende il corretto utilizzo dei tag Html, con particolare attenzione ai meta tag.

Sono Giuseppe, Consulente di web marketing e oggi voglio parlarti di 6 elementi di ottimizzazione base per le tue pagine web.

Cosa sono i Meta tag?

Sono piccole porzioni di testo che seguono delle regole di formattazione permettendo ai browser di leggere correttamente la pagina e di comunicare in modo adeguato con i motori di ricerca.

Ogni pagina ha dei meta tag, ma essi sono visibili solamente dal codice HTML.

Esistono numerosi meta tag, tutti con la loro importanza. In questo articolo mi focalizzerò solo su alcuni di essi, quelli che ritengo più importanti e cercherò di spiegarti in che modo influenzano il tuo posizionamento sui motori di ricerca.

Perché i Meta Tag sono così importanti?

Come accennato in precedenza, i meta tag offrono maggiori dettagli sul tuo sito ai motori di ricerca e ai visitatori del sito Web. Possono essere ottimizzati per evidenziare gli elementi più importanti dei tuoi contenuti e far risaltare il tuo sito Web nei risultati di ricerca.

I motori di ricerca apprezzano sempre più una buona esperienza utente e ciò include la garanzia che il tuo sito soddisfi la query di un utente nel miglior modo possibile. I metatag aiutano a farlo assicurandosi che chi cerca di informazioni sul web capisca in anticipo il contenuto della pagina.

Alcuni tipi di meta tag si riferiscono alla struttura della pagina e assicurano che il sito sia facile da navigare, mentre altri comunicano ai motori di ricerca quali parti della tua pagina sono importanti e quali meno.

Tuttavia, ai fini di questa guida rapida, ho selezionato sei consigli utili che dovresti conoscere per la SEO del tuo sito.

L’utilizzo corretto e consapevole dei Meta tag html consentirà ai motori di ricerca di capire:

  1. Di cosa parla la tua pagina web
  2. Come leggerla
  3. Come deve vedersi nel browser

Tenendo bene a mente questi concetti, proseguiamo nella spiegazione di quei meta tag che sono cruciali per la SEO del tuo sito e come utilizzarli nel modo corretto.

Quali sono i Tag più importanti?

1. Meta Title

Il tag title è un elemento HTML che serve a specificare appunto il titolo della pagina, vedilo come il titolo di un libro.

Il tag title è quello che viene mostrato in grassetto blu nei risultati di ricerca.

Quando facciamo una richiesta a Google, per esempio digitiamo “motori di ricerca”,  il risultato sarà una pagina contenente i primi 10 risultati (quelli che Google ritiene che rispondano meglio al tuo intento di ricerca).

 

Esempio del tag title

Lo scopo principale di Google è quello di  fornire la migliore risposta all’ intento di ricerca dell’utente.

Il tag title di una pagina web deve descrivere in modo accurato e conciso il suo contenuto, deve avere una lunghezza compresa tra 50 e 60 caratteri e deve contenere almeno la keyword principale per il quale si cerca di posizionare quel contenuto nei motori di ricerca.

Questo tag è posizionato all’interno del tag <head> della pagina

tag title html

Il titolo della pagina è ancora la prima cosa che attira l’attenzione degli utenti che effettuano una ricerca e che gli permette di decidere se il contenuto della pagina è ciò che stanno cercando (Intento di ricerca). Ne conviene che un titolo scritto nel modo corretto può aumentare il numero di click e il traffico verso il tuo sito.

Riassumendo:

  • Ogni pagina del sito deve avere un titolo univoco
  • Controlla la lunghezza in caratteri del titolo (50-60 caratteri max)
  • Inserisci almeno una keyword in maniera naturale

 

2. Meta Description

Anche la meta Description risiede all’ interno del tag <head> e rappresenta un breve riassunto, più esplicito del tag title, su cosa l’utente troverà all’ interno della pagina.

Una meta description scritta bene dovrebbe, nella maggioranza dei casi, contenere una “promessa” e una chiamata all’azione.

Guarda questa immagine:

Risultato di una serp con query abito da sera

Sottolineato in giallo puoi trovare quelle che sono le promesse mentre in verde la CTA o chiamata all’azione. Nota bene come Google abbia evidenziato in grassetto la chiave di ricerca “abito da sera”.

Così come per il tag title anche la Meta Description non dovrebbe superare i 150-160 caratteri e contenere almeno la keyword principale per il quale si prova a posizionare la pagina.

Per aiutarti nella scrittura della meta Description ti consiglio di controllare cosa scrivono i tuoi competitor e trarre spunti da loro ma non copiare! MAI!!

Riassumendo:

  • Ogni pagina del sito deve avere una Meta Description univoca
  • Gli snippet di Google in genere non superano i 150-160 caratteri (spazi inclusi).
  • Includi le tue parole chiave più significative, in modo che possano essere evidenziate in grassetto nella SERP
  • Facoltativamente, usa un call-to-action accattivante, una proposta unica che offri o suggerimenti aggiuntivi su cosa fare (Scopri di più, Acquista, non perdere l’offerta…)

 

3. Meta Robots

Il meta tag robot informa i motori di ricerca quali pagine del tuo sito devono essere indicizzate.

Questo meta tag ha uno scopo simile a robots.txt. Viene generalmente utilizzato per impedire a un motore di ricerca di indicizzare singole pagine, mentre il file robots.txt gli impedirà di indicizzare un intero sito o una sezione di un sito.

Un meta tag robot che indica al crawler del motore di ricerca di non indicizzare una pagina o di seguire qualsiasi link su di essa, verrebbe scritto in questo modo:

<meta name=”robots” content=”noindex, nofollow” />

Viceversa se vuoi comunicare al crawler di indicizzare e seguire la tua pagina:

<meta name=”robots” content=”index, follow” />

Se non aggiungi un meta tag robot, l’impostazione predefinita per i crawler è indicizzare e seguire la tua pagina.

 

4. Alt text

 

L’ottimizzazione delle immagini è diventata un elemento di notevole importanza per la SEO, in quanto offre un’ulteriore opportunità di posizionamento nei risultati di ricerca, questa volta con i tuoi contenuti visivi.

Alt Text come inserirlo

Le tue immagini dovrebbero essere accessibili sia ai motori di ricerca che alle persone. Il testo alternativo può garantire entrambe queste cose: fornisce un’alternativa testuale alle immagini che verranno visualizzate se l’immagine non viene caricata o verranno lette da uno screen reader; dice anche ai motori di ricerca cosa rappresenta quell’immagine.

 

 

 

 

 

 

 

 

5. Canonical tag

Se sul tuo sito sono presenti pagine quasi identiche potrebbe essere necessario informare i motori di ricerca su quale pagina ha la priorità salvo incorrere in quelli che si definiscono contenuti duplicati.

Avere due o più pagine che trattano gli stessi argomenti potrebbe confondere il Crawler di Google che non saprebbe quale Url considerare la “principale”. Bisogna quindi conoscere quale sia l’Url che meglio si posiziona nelle serp e marchiarlo a fuoco con il tag canonical. Altro vantaggio nel suo utilizzo è che si limita la cannibalizzazione delle keywords,. Cioè quando due o più pagine dello stesso sito competono per le stesse parole chiave.

Ecco com’è fatto un Tag canonical:

<link rel = “canonical” href = “http://tuosito.com/” />

6 Gli Heading Tag (H1-H6)

Gli Heading tag sono tag HTML utilizzati per differenziare titoli e sottotitoli da altri tipi di testo (esempio i paragrafi).

Un corretto utilizzo dell’ heading permetterà una  migliore organizzazione del contenuto.

<body>

<h1>Titolo della pagina</h1>

<p>Questo è un paragrafo</p>

<h2>Sottotitolo h2</h2>

<h3>Sottotitolo h3</h3>

<p>Questo è un paragrafo</p>

</body>

 

Per i motori di ricerca è più facile leggere e comprendere i contenuti ben organizzati piuttosto che eseguire la scansione di pagine web con problemi strutturali.

Per gli utenti, le intestazioni sono come “segnali visivi” in un muro di testo e facilitano la lettura.

Entrambi questi fattori accrescono l’importanza di un’attenta ottimizzazione, in cui piccoli dettagli si sommano per formare una strategia SEO strutturata e portare a migliorare il posizionamento in SERP.

Riassumendo:

  • Mantieni le intestazioni pertinenti alla porzione di testo che stanno descrivendo. Solo perché non sono un fattore di classifica, non significa che i motori di ricerca non li tengono in considerazione.
  • Fai in modo che le intestazioni riflettano il sentimento del testo su cui sono posizionate. Evita titoli come “Capitolo 1 … Capitolo 2 … Capitolo 3 …”.
  • Non abusare dei tag e delle parole chiave in essi contenuti. Mantienilo leggibile per gli utenti.

 

Il Tag Title e il tag H1 devono coincidere?

Secondo le raccomandazioni di Google sarebbe meglio farli coincidere anche se con piccolissime modifiche, per esempio mediante l’utilizzo di un sinonimo.

Riassumendo, voglio lasciarti la mia personale checklist per una prima ottimizzazione:

  • Controlla se tutte le tue pagine e i tuoi contenuti hanno il tag title e la meta description
  • Inizia a prestare maggiore attenzione ai titoli e al modo in cui strutturi i tuoi contenuti
  • Non dimenticare di contrassegnare le tue immagini con il testo alternativo
  • Usa i meta tag robot per guidare i motori di ricerca su come dovrebbero accedere ai tuoi contenuti
  • Verifica la presenza di pagine duplicate e utilizza tag canonici per evitare di cannibalizzare i tuoi contenuti con contenuti duplicati o simili
  • Crea un elenco di controllo dei passaggi che devi ripetere quando crei nuovi contenuti e trasforma i metatag in una parte della tua routine.

 

Bene siamo giunti al termine di questo articolo e spero che ti sia di aiuto per creare pagine web migliori

Se non sai come svolgere queste operazioni, o se non hai il tempo di dedicarti, puoi sempre prendere in considerazione l’aiuto di un esperto e magari rivolgerti al sottoscritto ?

BUONA OTTIMIZZAZIONE!

Leggi anche:

Ciò che nessuno ti ha mai detto sulla consulenza di web marketing
Link audit, l’analisi che ti permette di scoprire quale distanza esiste tra te e i tuoi concorrenti
Compliance analytics & GDPR: 5 errori (comuni) da evitare che potresti pagare caro
Link audit Tools: 3 strumenti gratuiti per pre-analizzare il tuo sito web (e capire quanto vale)
WordPress & analytics: la mia selezione dei migliori plugin per le analytics di wordpress
Digital marketing funnel: ecco come iniziare
{"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}

I MIEI ARTICOLI TI SONO PIACIUTI?

Lo so non capita spesso!

Iscrivendoti alla newsletter riceverai i miei migliori articoli, contenuti gratuiti e offerte a te riservate

__CONFIG_colors_palette__{"active_palette":0,"config":{"colors":{"30800":{"name":"Main Accent","parent":-1},"f2bba":{"name":"Main Light 10","parent":"30800"},"trewq":{"name":"Main Light 30","parent":"30800"},"frty6":{"name":"Main Light 45","parent":"30800"},"flktr":{"name":"Main Light 80","parent":"30800"}},"gradients":[]},"palettes":[{"name":"Default","value":{"colors":{"30800":{"val":"rgb(255, 162, 0)","hsl":{"h":38,"s":0.99,"l":0.5}},"f2bba":{"val":"rgba(255, 162, 0, 0.1)","hsl_parent_dependency":{"h":38,"l":0.5,"s":1}},"trewq":{"val":"rgba(255, 162, 0, 0.3)","hsl_parent_dependency":{"h":38,"l":0.5,"s":1}},"frty6":{"val":"rgba(255, 162, 0, 0.45)","hsl_parent_dependency":{"h":38,"l":0.5,"s":1}},"flktr":{"val":"rgba(255, 162, 0, 0.8)","hsl_parent_dependency":{"h":38,"l":0.5,"s":1}}},"gradients":[]},"original":{"colors":{"30800":{"val":"rgb(59, 136, 253)","hsl":{"h":216,"s":0.98,"l":0.61}},"f2bba":{"val":"rgba(59, 136, 253, 0.1)","hsl_parent_dependency":{"h":216,"s":0.98,"l":0.61,"a":0.1}},"trewq":{"val":"rgba(59, 136, 253, 0.3)","hsl_parent_dependency":{"h":216,"s":0.98,"l":0.61,"a":0.3}},"frty6":{"val":"rgba(59, 136, 253, 0.45)","hsl_parent_dependency":{"h":216,"s":0.98,"l":0.61,"a":0.45}},"flktr":{"val":"rgba(59, 136, 253, 0.8)","hsl_parent_dependency":{"h":216,"s":0.98,"l":0.61,"a":0.8}}},"gradients":[]}}]}__CONFIG_colors_palette__
Sottoscrivo la privacy policy.
__CONFIG_colors_palette__{"active_palette":0,"config":{"colors":{"d8d0c":{"name":"Main Color","parent":-1},"4a715":{"name":"Dark Accent","parent":"d8d0c"}},"gradients":[]},"palettes":[{"name":"Default","value":{"colors":{"d8d0c":{"val":"rgb(255, 170, 0)","hsl":{"h":40,"s":0.99,"l":0.5}},"4a715":{"val":"rgb(224, 150, 0)","hsl_parent_dependency":{"h":40,"l":0.44,"s":1.02}}},"gradients":[]}}]}__CONFIG_colors_palette__
Mi iscrivo!